L’art. 1 della legge n° 633/1941,  prevede che la protezione del diritto d’autore sia accordata a tutte le opere dell'ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all'architettura, al teatro ed alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione, ivi compresi i programmi per elaboratore elettronico.

Nonostante si tratti di una legge molto “antica” e dal 1941 ad oggi, nelle forme della comunicazione (e la comunicazione è sempre la principale finalità dell’opera di un autore), il panorama dei mezzi attraverso cui si esplica la creazione dell’ingegno umano sia radicalmente, se non rivoluzionariamente cambiato, la legge ha subito relativamente poche modificazioni, grazie al suo carattere generale, privo di indicazioni tassative, ma solo esemplificative. 

La tutela è riservata all’opera realizzata nella sua forma esteriore e non si estende all’idea che ne sta alla base. 

Il diritto d’autore è composto da due distinti aspetti: i diritti morali (diritto alla paternità dell'opera, il diritto al ritiro dell'opera dal commercio e il diritto all'integrità dell'opera) e i diritti patrimoniali (diritto di pubblicare l'opera, riprodurla, trascriverla, tradurla, noleggiarla, solo per fare alcuni esempi). 

Sono due aspetti scindibili e mentre i diritti morali appartengono all’autore che non li può cedere, in quanto diritti della personalità, i diritti patrimoniali possono essere ceduti e, dunque, trasformati in un valore di natura economica. 

Questa è la differenza essenziale tra il diritto d’autore, riconosciuto e tutelato in Italia e in larga misura nell’Europa  continentale in modo migliore e completo, e il “copyright” del diritto anglosassone che è essenzialmente un “diritto di copia” e riguarda gli aspetti più prettamente patrimoniali o commerciali. 

L’avvocato Maria Sabrina Fichera ha una specifica esperienza nella materia del diritto d’autore, particolarmente con riferimento all’opera fotografica, sia analogica, sia digitale. Quest’ultima presenta oggi moltissimi aspetti problematici, soprattutto in relazione alla tutela da sfruttamento commerciale illegittimo, tanto che la legislazione nazionale è stata aggiornata alla Direttiva (UE) 2019/790 sul mercato unico digitale. 

L’avvocato Maria Sabrina Fichera, oltre ad aver compiuto studi approfonditi nella materia, è stata relatore a corsi di formazione rivolti direttamente agli autori di opere fotografiche e ha prestato assistenza in numerose questioni riguardanti situazioni di plagio.