Già durante il corso di laurea triennale, ha realizzato alcuni interessanti progetti, sia a livello informatico, sia a livello gestionale, sempre con riferimento all'innovazione: modelli concettuali per l'interazione dell'utente con il main frame (class diagram, use case diagram, storyboard); strumenti di analisi e aggregazione dei dati; progetti di sviluppo di start-up, ecosostenibilità, ecomobilità; modelli di comunicazione pubblica e politica nell'era digitale; analisi ed applicazione della disciplina del diritto d'autore e del copyright nell'ambito dei nuovi mezzi di comunicazione tecnologica.
Nel 2019 ha elaborato un progetto concettuale di applicazione informatica per la costituzione di una Startup: il progetto è nato dalla necessità di trovare una soluzione alternativa al comportamento dei fumatori, analizzando le loro abitudini e le quantità offerte dal pacchetto di sigarette standard. Il team ha ipotizzato, oltre alla creazione di un applicativo che aiutasse l’utente a ridurre il numero di sigarette fumate nella quotidianità, l’implementazione di un dispositivo hardware che gestisse l’erogazione di esse.
Nel 2021 ha partecipato al seminario Torino Social Impact, che aveva ad oggetto quali progetti principali:
- Borsa dell’impatto sociale: creazione di una borsa orientata all’impatto sociale, immaginare un percorso che creasse un mercato le cui aziende prendono valore e capitale sulla base del loro impatto sociale effettivo.
- Data governance e data altruism: utilizzo dei dati con finalità di impatto sociale - Trusted data intermediary, dunque un modello di finanza sulla base dell’impatto sociale e non sul capitale.
- Social procurement: impegnarsi collettivamente per creare un mercato di opportunità per l’imprenditorialità dell’impatto sociale.
- Piattaforma outcome contracting: evoluzione degli strumenti finanziari basati sull’impatto sociale.
Laboratorio di analisi dei dati sulle cause della devianza: l’ipotesi di ricerca iniziale si basava sulla convinzione comune che un comportamento deviante in ambito economico sia più elevato in persone con un grado di istruzione modesto e che più il livello di istruzione salga più si abbassi, fino ad annullarsi l’atteggiamento deviante. In realtà, l’analisi dei dati ha condotto a risultati opposti: i genitori con più alto grado di istruzione spesso delegano ad altri l’educazione dei figli con minori risultati circa il rispetto delle regole in confronto ai genitori che se ne occupano direttamente.
Partecipazione a Webinar di Welfare aziendale in Piemonte: incontro volto a diffondere il Welfare aziendale nel territorio piemontese ed incrementare il patrimonio sociale delle imprese tramite interventi per migliorare il capitale sociale fondamentale, vale a dire le risorse umane (il personale) per creare ambienti lavorativi inclusivi e diversificati.
Sviluppando una passione personale, ha partecipato a corsi di informatica giuridica nell’ambito dei quali ha potuto dedicarsi a sviluppare una visione ampia del diritto commerciale: i temi giuridici relativi all’intelligenza artificiale, alla governance delle reti e all’importanza della regolamentazione del sistema ‘internet’ per la tutela dell’utente sono fra i problemi più importanti del fenomeno della digitalizzazione.
Ha affrontato argomenti di diritto legati al copyright e al diritto d’autore, esaminando le difficoltà legate alla fiducia nell’era digitale 2.0.
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